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Design e Covid-19: quando la creazione di oggetti migliora la qualità della vita


Il design si è evoluto e si è impegnato nella progettazione di soluzioni per convivere con l’emergenza sanitaria e combatterla.

 

L’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 ci ha costretti a modificare comportamenti, abitudini e approcci nei confronti di persone e oggetti. Smart working e mascherine fanno sì che sia attribuito un senso diverso a progetti e oggetti. È ragionevole, dunque, pensare che l’emergenza Covid-19 stia dando una nuova forma a case, uffici, città e infrastrutture?

Nello smarrimento generale, alcuni designer hanno progettato oggetti di uso quotidiano appositamente studiati per promuovere il cambiamento dei nostri comportamenti e disinnescare la catena dei contagi legata ai contatti nei luoghi in cui viviamo.

 

Proposte di design anti Covid-19

PLH (brand milanese) ha progettato una placca di comando elettrico nella nuova finitura Abaco®, dotata di un rivestimento antibatterico sulla superficie degli interruttori e della cornice di supporto.

Il trattamento Abaco® delle placche è uno speciale processo, ideato dalla società italiana Protim®, nell’ambito dei trattamenti PVD-Physical Vapour Deposition, capace di eliminare nel giro di poche ore la proliferazione di batteri. L’estetica della placca di comando ne fa un vero e proprio complemento d’arredo.

 

 

I designer italiani Manuela Simonelli e Andrea Quaglio hanno progettato per il brand francese Lexon un innovativo caricatore del cellulare senza fili con sanificatore incorporato: Oblio. Sotto le sembianze di una piccola fioriera chic dalle forme morbide si nasconde il dispositivo, dotato di un caricabatterie wireless che ricarica il cellulare in 20 minuti, mentre una lampada UV-C ne sterilizza lo schermo.

 

 

La compagnia belga Materialise condivide gratuitamente i suoi file per stampare in 3D un apriporta che permette, con il solo fissaggio attraverso viti di due pezzi stampati in 3D sulla maniglia esistente, di evitare il contatto diretto con le maniglie delle porte dei luoghi in cui viviamo. La natura del processo di fabbricazione digitale ha consentito di generare rapidamente soluzioni innovative per questo scenario atipico.

 

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